Oh, Lisbona, casa mia! (Fernando Pessoa)
- silvia.boardingpass
- 15 mag 2020
- Tempo di lettura: 2 min
Il mio posto nel mondo. La mia capitale europea preferita.
Lisbona è un vortice di colori, ceramiche, artisti di strada e tram gialli che sfrecciano.
E' un po' casa tua e un po' una continua scoperta. E' la città che non ti aspetti, quella che può stupirti e affascinarti da ogni prospettiva. E' quel posto che, quando te ne vai, ci lasci una parte del cuore che prima o poi devi tornare a prenderti.
Ecco i miei consigli per visitarla!
Giorno 1
Partenza con volo da Pisa, direzione Oporto, città popolare e mercantile, 300 km a nord di Lisbona; visita del centro storico, cena e poi via di corsa a dormire per la destinazione del giorno successivo.
Giorno 2:
Ci svegliamo presto per prendere il Bus che ci porterà direttamente al centro di Lisbona.
Cominciamo la giornata partendo dalla Piazza del Commercio, affacciata sul fiume Tago, procedendo per Rua Augusta, una delle vie storiche principali, fino ad Hard Rock Cafè, tappa obbligatoria in ogni capitale. Procediamo ai quartieri Chiado e Bairro Alto, in direzione del Caffè "A Brasileira", famoso per la statua di Fernando Pessoa con cui poter scattare una foto.
Per cena decidiamo di tornare in Baixa per gustarci piatti di carne e pesce tra le vie centrali e approfittiamo per farci un giro per una romantica Lisbona by Night.


Giorno 3:
Dopo una colazione a base di dolcetti portoghesi ci dirigiamo con la metropolitana nel quartiere Belem. Dopo una fermata obbligatoria alla storica pasticceria "Pasteis de Belem", dove è possibile assaggiare i deliziosi dolci tipici di Lisbona, procediamo per il Monastero di San Girolamo, dove sono riposte le spoglie di Vasco de Gama.
Di fronte al Tago invece, si ereggono la Torre de Belem e il Monumento delle Scoperte. L'altra sponda del fiume si può raggiungere attraverso il Ponte del Aprile, e si può ammirare in lontananza la statua del Cristo Rei. Dopo un pranzo a base di pesce continuiamo la visita al quartiere più vecchio della città, l'Alfama.
Dalla piazza centrale è possibile salire con il tram 28, storico mezzo giallo, che sfreccia a tutta velocità tra le salite della città.
Arriviamo al Castello di San Giorgio, fortezza da cui si può ammirare Lisbona dall'alto in tutto il suo splendore. Per la sera torniamo nuovamente in Rua Augusta, per una cena a base di fritto e per un cocktail in una birreria storica.




Giorno 4:
Dopo una colazione da Starbucks, che adoro fare almeno una volta quando sono all'estero, ci muoviamo alla volta del quartiere moderno dell'expo.
Quì è possibile fare un po' di shopping presso il centro commerciale Vasco de Gama. Fuori dal centro si sviluppa il quartiere. Si possono visitare l'Ocenario di Lisbona, la Piazza delle Nazioni e la Torre di Vasco de Gama.
Per la sera optiamo per il quartiere del Rossio per l'ultima cena ed una passeggiata serale, tra artisti di strada che suonano il fado e una birra.

Giorno 5:
Ci svegliamo presto per riprendere il bus che ci riporterà ad Oporto, in tempo per il volo di rientro, ma prima, una buona colazione a base di Pasteis de Belem.
Ph: Silvia Ruggiero
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